Si può vivere
tanti anni
accanto a una
persona e non
conoscerla? Si
può vivere in un
mondo di
estranei solo
perchè non ci si
sforza di
oltrepassare
l'apparenza? Si
può vivere
sommariamente
senza cercare di
capirsi meglio e
tirare fuori le
potenzialità che
dormono dentro
di noi? Perchè
un giorno della
nostra vita
dobbiamo
chiedere a chi
ci è accanto :
"Ma tu chi sei?"
E quante volte
dovremmo
guardarci allo
specchio e
interrogarci:
"Ma io chi
sono?"
HANNO DETTO
:
I motivi
conduttori sono
essenzialmente
due. L'uno più
tecnicamente
psicologico è la
ricostruzione
genetica della
"personalità
depressiva" di
colui che, fin
dall'inizio,
entrato già
morto sulla
scena, la occupa
a pieno titolo.
L'altro è
l'esperienza,
che sempre ci
destabilizza,
della
sorprendente
estraneità di
chi ci è più
familiare.
ALDO MASULLO
(Professore
Emerito di
Filosofia Morale
all'Università
Federico II di
Napoli)
Un
romanzo, senza
dubbio, ricco di
sorprese e di
risvolti,
carichi di
attesa, che
tengono il
lettore
attaccato alla
pagina, per
seguire certo
l'evoluzione e
la conclusione
della vicenda,
ma anche per
partecipare ad
un intrigo
psicologico, che
si anima e si
arricchisce di
sempre nuove
prospettive.
Aldo di Mauro ci
ha messo in
guardia, ancora
una volta, sui
pericoli di una
disidentità, che
non può che far
male al singolo
individuo, in
particolare alla
coppia, infine
alla società.
FRANCESCO D'EPISCOPO
(Docente
di Letteratura
Italiana,Critica
Letteraria e
Letterature
Comparate
all'Università
degli Studi di
Napoli e del
Molise)
Un
romanzo
particolare
questo di Aldo
di Mauro, che
coinvolge ed
appassiona,
facendosi
leggere tutto
d'un fiato.
Particolare,
perchè
composito: per
certi versi si
riallaccia al
romanzo
psicologica, per
altri è in
thriller, a
tratti attinge
al noir e al
giallo, ma è
anche un romanzo
d'amore. Un
mélange
sapientemente
dosato e
intrecciato,
avvincente ed
intrigante
MARIA OLMINA D'ARIENZO
(Preside
negli Istituti
Superiori,Docente
Supervisore di
Materie
Letterarie,Latino
e Greco,presso
la SICSI
dell'Università
degli Studi di
Salerno) Ma tu
chi sei è un
romanzo
polifonico a più
voci,ciascuna
delle quali si
esprime su due
registri:quello
del quotidiano
apparire e
quello,parallelo
ma non sempre
convergente,delle
pulsioni
istintuali, dei
pensieri
segreti,delle
oscure e potenti
emozioni
dell'anima.
GENNARO FERRARO
(Specialista in
Neurologia,Geriatria,Igiene-Esperto
in Medicina del
Sonno)
In
copertina
Fernando
Graziano "Fermo
immagine" -
collezione
privata
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